Il Decreto 20 giugno 2014 del Ministero dello Sviluppo Economico sulla cosiddetta “proroga” del libretto di impianto e’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 153 del 4.7 2014 (v. allegato).

Al di là di comunicati stampa di comodo emessi dal Ministero che contraddicono quanto scritto nel decreto, non vi è stata alcuna proroga, ma è stato inserito un termine ultimativo (il 15 ottobre) entro il quale gli impianti dovranno essere dotati di libretto.

Il decreto infatti sostituisce al comma 1 dell’art. 1 ed al comma 1 dell’art. 2 del DM 10 febbraio 2014 la frase “A partire dal 1° giugno 2014” con la frase “Entro e non oltre il 15 ottobre 2014”. I due commi  vanno pertanto letti come segue:

  • ·       Art.1, comma 1 – “Entro e non oltre il 15 ottobre 2014 gli impianti termici sono muniti di un “libretto di impianto per la climatizzazione” (di seguito: il Libretto) conforme al modello riportato all’allegato I del presente decreto”
  • ·        “Art. 2, comma 1 – “Entro e non oltre il 15 ottobre 2014 in occasione degli interventi di controllo ed eventuale manutenzione di cui all’art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 74/2013, su impianti termici di climatizzazione invernale di potenza utile nominale maggiore di 10 kW e di climatizzazione estiva di potenza utile nominale maggiore di 12 kW, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, il rapporto di controllo di efficienza energetica di cui all’art. 8, comma 5, (di seguito: il Rapporto) si conforma ai modelli riportati agli allegati II, III, IV e V del presente decreto”.

Su questa grottesca vicenda valgono le riflessioni che vi sono state trasmesse nell’allegato alla ns. mail del 25/6 u.s. e che, per vostra comodità, vi rialleghiamo.

 

Stampa gli allegati: 1 – Decreto 20 giugno 2014

                             2 – DM 20 giugno 2014 – precisazioni.