Con il DL lavoro, approvato dal Consiglio dei Ministri, è stato eliminato il limite di 35 anni di età per la creazione di SRL semplificate.

Caratteristica di questo tipo di società è un regime particolarmente agevolato, sia per l’ammontare del capitale sociale necessario per la sua costituzione (basta un euro), sia per i minori costi da sostenere in fase d’avvio.Lo stesso provvedimento contiene inoltre una serie di interventi significativi anche sul fronte delle imprese innovative startup, di cui vengono semplificati e ampliati i requisiti per l’accesso alla normativa.

In particolare, è stato abrogato l’obbligo della prevalenza delle persone fisiche nelle compagini societarie.
Inoltre, si è intervenuto sui tre criteri opzionali per l’identificazione del carattere innovativo della startup, riducendo la quota minima di spesa in ricerca e sviluppo dal 20% al 15% ed estendendo l’accesso alle imprese con almeno 2/3 della forza lavoro costituita da persone in possesso di una laurea magistrale e alle società titolari di un software originario registrato presso la SIAE.
Quest’ultima misura può favorire un incremento importante di startup innovative nel campo dell’economia digitale.