Grazie all’azione politica condotta dalla CNA complessiva su tutto il territorio nazionale, il D.L. 63/2013 è stato convertito in legge. Per questo abbiamo ritenuto opportuno pubblicare la nota del Presidente Nazionale dell’Unione Installazione Impianti della CNA che di seguito riportiamo integralmente.

 

Cari colleghi,

è con piacere che vi informiamo che il Senato ha oggi definitivamente convertito in legge il DL 63/2013 il cui art. 17 (v. testo inviato con la mail del 31/7 u.s.), modificando l’art. 15 del D.lgs 28/2011, qualifica automaticamente tutti i Responsabili Tecnici di imprese in attività all’installazione e manutenzione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili.

Il riconoscimento dei legittimi diritti delle imprese del settore, in materia di qualificazione sugli impianti FER, premia l’iniziativa che la CNA ha con forza condotto in questi mesi e che ha prodotto la qualificazione automatica anche per i cosiddetti ‘lettera d’, ovvero per quei Responsabili Tecnici e titolari di impresa che, nonostante la loro esperienza professionale, secondo il Decreto Legislativo 28/2011, rischiavano di non potersi qualificare per installare impianti da energie rinnovabili.

Si corona così con successo l’intensa attività collettiva compiuta in questi mesi per evitare che circa 80.000 imprese, venissero escluse dal mercato dell’installazione di impianti da fonti rinnovabili; un successo dovuto alla capacità della Confederazione, a tutti i suoi livelli, di aver saputo convogliare attorno a questo problema l’attenzione e l’interesse di deputati e senatori delle diverse forze politiche che hanno indotto il Governo a sanare quella che a tutti gli effetti è apparsa come una ingiustificata discriminazione verso gran parte delle imprese del settore. Ma quel che è più significativo, è che, come Unione, abbiamo mantenuto l’impegno che avevamo preso con la categoria di risolvere la questione in modo soddisfacente per le imprese. Di questo grande risultato (non scontato) che abbiamo ottenuto siete stati protagonisti tutti voi, con il vostro impegno e la vostra dedizione ed è quindi a tutti voi che va il ringraziamento, non formale, ma sincero, dell’intera Presidenza dell’Unione Installazione Impianti.

Assieme alle altre associazioni degli installatori chiederemo ora al Ministero dello Sviluppo Economico la convocazione di un tavolo di lavoro per risolvere, con un atto regolamentare, gli aspetti ancora poco chiari della norma.

Cordiali saluti.

 

Carmine Battipaglia

Presidente Nazionale CNA Installazione Impianti