Il prossimo 25 Maggio entrerà in vigore il nuovo Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio (noto come GDPR – General Data Protection Regulation) relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.

 Il regolamento prevede sanzioni severe con multe che vanno da poche migliaia di euro fino al 4% del fatturato mondiale annuo.

 La CNA Area Metropolitana di Bari ha approfondito il tema nell’ambito dell’Assemblea tenutasi il 9 Maggio 2018, di cui alleghiamo slide.

 In merito a tale argomento il Presidente Nazionale della CNA, Daniele Vaccarino  ha dichiarato: “Le ingiustificabili lentezze del legislatore italiano nel recepimento del Regolamento europeo sulla protezioni dei dati personali rischiano di penalizzare pesantemente le piccole imprese, ossatura e traino del sistema economico italiano. La CNA chiede, quindi,  una fase transitoria di sei mesi nella quale non andranno inflitte sanzioni alle imprese, come già ottenuto in sede Ue dalla Francia”. “Inoltre – aggiunge  – la CNA chiede una più stretta collaborazione con il Garante per la protezione dei dati personali per diradare preoccupazioni e timori delle piccole imprese.  Chiediamo in particolare che il Garante individui le tipologie di trattamento dei dati che vanno esonerati dalla valutazione d’impatto”.

La CNA Area Metropolitana di Bari affianca le imprese nell’adeguamento alla nuova normativa con percorsi di consulenza specifica. Per maggiori informazioni : Dott.ssa Grazia Petrosino – g.petrosino@finanzacna.it